SUL DIVANO C’ERA UN CAGNOLINO E MI GUARDAVA

sul divano c’era un cagnolino e mi guardava. era nero nero come gli angoli dietro ai mobili ed odorava ancora d’uovo. era molto silenzioso e perciò capii che, in realtà, era sul nostro divano da sempre ed io me n’ero accorto solo in quel momento. trovai strano che stesse sempre zitto ma pensai che, in fondo, tutti i cuccioli nascono con gli occhi attappati: questo qui, semplicemente, era nato con la bocca chiusa e doveva ancora imparare ad aprirla. avevamo anche un altro cane più grande che lo picchiava e lo voleva sempre uccidere, come si fa coi bambini piccoli. un giorno che stavo passeggiando dentro casa sentii un boato lungo come una muta, però non nel senso di una metamorfosi ma come tanti cani tutti insieme, ed era il cagnolino che aveva iniziato a parlare e la voce gli usciva come l’acqua da una bottiglia, ed io ero contento per lui perché adesso finalmente non si faceva più uccidere. quello stesso suono l’ho riascoltato anni dopo, la prima volta che lei mi ha odiato: le veniva da dentro la testa come un tuono che si divincola dal temporale, ed io non credevo possibile che dentro una ragazza potessero starci tutte quelle nuvole nere. lei aveva certi occhi e certe labbra che senza dubbio aveva preso dalla sua vita precedente, ed erano così belli che sembravano quasi umani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.
da SI GUARDA COM’E’ IL SOLE, SELLERIO Editore, Palermo 2002
  Con la pala ha colpito due volte. Il terzo colpo s’è fermato in aria.   Nino ha guardato in Read more.
da SIA AFFAR VOSTRO, Flaccovio Editore, Palermo 2007
  In una piazza , un ragazzo che ha molto bevuto chiede ad un altro ragazzo, tu ci puoi entrare Read more.
da PALERMO-CIVICO-PALERMO, Sellerio Editore Palermo, 1999
14 giugno, domenica   Sono appena le sette. Dalle 5,45 sono sveglio e ho gli occhi rivolti alla finestra, per Read more.
LA RINTRACCIATE QUESTA LETTERA A LUIGI RIGONI (da SESCION, 7 siciliani, I Quaderni del Battello Ebbro, 2013)
il futuro si infutura tra le glasse dei piedi nei pori delle sbarre delle caterratte traitopi nei capelli che governano Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO 3
STRALCI  DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2013 – 2019)   caro al, da qualche mese ho una bella agenta Read more.
da FASIS n. 8 – settembre 1974
LULU’ e MEINE COCOTTE di FRANCESCO GAMBARO       Read more.