Un reticolo di cavi sotterranei multicolori attraversa il pavimento. Hanno anime di rame o di acciaio e puzzano di piscio. Questi cavi, mi confida Annasabrina sussurrandomi all’orecchio, questi cavi si parlano e sono tossici non per la sostanza di cui sono fatti, ma per le informazioni che si trasmettono, per le cose che si dicono.
Fanno scorrere al loro interno una luce giallina, debole, polverosa, vecchia di secoli. E con quella luce comunicano fra loro. Però Annasabrina con i suoi occhi sotterranei la vede, quella luce; e ne prova rossore.
CAVI
MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
13 Maggio 2024
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
13 Maggio 2024
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
13 Maggio 2024
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO 3
9 Maggio 2024
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2013 – 2019) caro al, da qualche mese ho una bella agenta Read more.