RITORNO A CASA 5

 

mentre leggevo un sonetto un velo lampeggiò sulla pagina quel giorno era stato un ritorno appassionato la memoria aveva riacciuffato il suo odore quella casa un senso antico la finzione le sue regole provai a guardare in giro niente sentii appena la goccia d’acqua ma non vedevo il rubinetto che perdeva cercai qualunque cosa che non trovai gli occhi spenti a fatica mi trascinai verso la porta che si aprì e si richiuse dopo aver lasciato passare il duca niente storie disse svelto nulla più da dire abbracciai l’aria pensai di scappare urtai contro il vetro della finestra mi toccai il sangue credetti di sentire il sorriso maligno del duca ma mi fu concesso di vedere solo per un momento qualcos’altro nove righe quella riga in più mi ha fottuto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.
SCAFFALE 109 – 160622
L’artista in pace con il mondo, con la società e con sé stesso, non può creare niente (se fossi in Read more.
STANZA 225
a mia nonna piaceva il cinema italiano e una sera di Capodanno si è vista esplodere in un film di Read more.
N.5
di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia, osservavo i pesci piccoli in banchi a riva alcuni Read more.
IN GARAGE
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.