QUI CANTA L’EST, QUI BEVE L’OCCIDENTE

  Si è aperta nella vostra città una mostra d’arte che ha perlomeno del surreale. L’autore espone più di mille disegni in bianco e nero tutti perfettamente uguali; stesso soggetto, insomma, ripetuto più  di mille volte di fila dall’ingresso dell’atelier alla fine: sempre la stessa faccia nel medesimo atteggiamento in …

(L’OCCHIAIA. 83. “Serra Moneta, S.S.Q.”)

Sassi d’ogni forma e dimensione inciampano sui duri musi di cuoio e gomma degli scarponi ghiotti di passi, rimbalzano verso i ciuffi di erbette rinsecchite crepitanti lungo il ciglio del viottolo e da qui, platealmente,  si lasciano cadere a peso morto giù per il precipitoso fianco della montagna trascinandosi appresso, …

IL SIGNOR GFC

Il signor GFC è stanco. La sua amica non scrive da qualche giorno. Apre e riapre la mail ogni mezz’ora, ma niente. Non è la prima volta che succede e tutte le volte si perde d’animo: accenna movimeni inconsulti delle gambe  come per evocarla anche se sa che i suoi …

COSE STORTE 2

Fisicamente abitiamo uno spazio, ma nella crudele realtà di questo inconsistente prisma abitiamo nient’altro che una memoria storta.

RESIDUI 7

dettagli]   non basta[.      è stato tutto sottotitolato la muffa ha dato la sua versione al sistema operativo di una nuova propaganda e il risultato è stato un errore nella fase di caricamento da un elenco rimediato a parte il risultato è di un passaggio a vuoto del verificatore e …

DUE RIGHE FA

Dispiace dirlo, in fondo era una cosa quasi simpatica. Diciamo che scendo: e vaffanculo se è mezzanotte – o le quattro. Vaffanculo se ero convinto oppure se ero distratto. I farmaci a volte lo fanno. In qualche modo però c’è un salvamento, una salvazione, una salvezza. Siamo salvibili? Quindi, dicevo: …

L’ESPLOSIONE DELLE POSSIBILITA’ (A substitute teacher)

Un giorno. Improvvisa una chiamata, un sì che libera una fuga di treni e metrò in un esatto punto del tempo (classe, medesimi giorni, ventidue anni prima) e inizierà nuovamente ogni cosa così: un lampo tra i banchi di anarchia tredicenne, il sorgere di una voce da una timidezza incalcolabile …

PASSERO

un passero perfeziona il suono di un linguaggio cifrato pruno susino tiglio che confonde l’odore trattengono il passaggio di una frase su una nota è il dito che batte un tasto

SE NEMICO DELL’ARSURA

Se nemico dell’arsura disseti il fiore io sgomento di svegliarmi zafferano franto nella mia spezia magra Se smarrisci di cercare invece che vegliarmi io svengo nella viola la mia gemma dischiusa Se peregrino e infausto dreni il mattino io mutuo di concernerti e nel grigio accendo un lume Se entri …