ORRORE

Orrore — orrore. / Da che parte stavi vecchio Kurtz? / In pugno una vittoria / tanto implausibile quanto la sconfitta. / Tra i residui armigeri di verità insepolte / si eclissano le virtù cantate già / dai fu-bardi di imperi estinti. / Riconosco il tuo vantaggio / di spirito melmoso: / chi ti potrà infangare? / Santo Kurtz nottivago fratello — / fratello e sodale / oltre il vischio del silenzio / e il melassoso nulla. / Mmiez’a ’na strada ’nfosa / a toppare la mossa decisiva / di un giuoco immoderato. / La prima regola è sapere / che è intollerabile la tolleranza. / Noi gli inviliti e non invitati / ci ammazzeranno tutti / per avere lasciato alla vita / l’ospitalità unicamente della vita / e non pure del sogno opposto / o dell’alternativo segno. / Tanto ’gni volta poi è il nostro / il peggiore dei mondi possibili / e si finisce ravvolti nella derelizione / di assai malabitati esempi. / Sti beccamortissimi / dopo i baratri di dolore e di vuoto / demone Kurtz chi gli darà la paga? / Cessato avremo di strinare l’ircocervo / e di contrabbandare l’escapismo / dell’essere felicemente infelici. / L’orrore chi lo sa cos’era. / Un soffio forse solo di perplessitudine.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.
SCAFFALE 109 – 160622
L’artista in pace con il mondo, con la società e con sé stesso, non può creare niente (se fossi in Read more.
STANZA 225
a mia nonna piaceva il cinema italiano e una sera di Capodanno si è vista esplodere in un film di Read more.
N.5
di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia, osservavo i pesci piccoli in banchi a riva alcuni Read more.
IN GARAGE
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.