MOSCHE

Chattando, mi ritrovai al limite del bosco. Vidi Parsifal attraversare la radura a destra del Columbus Circle e mi fermai alla fonte. Correva veloce sulla sua bici, sicuramente aveva appuntamento nel settore sud, giardinetto dello spaccio. So che sarebbe andata buca, perché quel giorno Rachel aveva l’audizione con alle spalle una settimana di prove ed esercizi vocali. Andai per la mia strada senza meta. Esaltata dal sole mi sedetti per averlo tutto sul viso dall’inizio alla fine di un golfo d’ombra. Ascoltai le mosche e le chiacchiere di due più in là. Un viaggio a Parigi fatto a breve.  Non volevo intromettermi  e vagai con la memoria dentro qualche museo. I ritratti apparivano eclatanti e severi. Parsifal avrebbe dovuto incontrare qualcuno a cavallo, pensai, e con il piede rigiravo la zolla sotto la panchina finché trovai la resistenza di una radice. Produsse un suono strano la mia scarpa contro quella cosa e aprii gli occhi .

 

(monotipo di Nerella Barazzuol)

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