Nel bavoso tramonto della sua vita, JFK riesce ad avere erezioni pallide. In genere, solo quando una topa, infilandosi tra le commessure decrepite della finestra, salta nel suo letto. Gli dà senso di vita e piacere la velocità in cui si incunea in pertugi striminziti del proprio corpo che, ormai, è la sua stanza. Come un verme solitario, la topa gli entra, infiltrandosi tra i denti. Con gli occhi della topa JFK vede le grate molli delle tonsille, finalmente scopre la ventilata ugola, precipita in pozzi stravaganti e sifonici, si sente bruciare e, giù in fondo, tra lo stomàc e l’inguine, sente il maschiaccio svegliarsi.
STORIE DEL SIGNOR JFK (126)
HOLER MULLI
18 Gennaio 2025
Erroneamente scambiamo un colpo di tosse per due bambini che danno fuoco a un emporio (perché il rumore è lo Read more.
FINE DELLE TRASMISSIONI (SIGLA)
18 Gennaio 2025
L’ora di andare a letto è una cosa che s’interrompe tutto, una frattura insanabile, una dinamica seriale, non c’è seguito Read more.
DANCING&DANCING
18 Gennaio 2025
Siamo quelle della Dancing&Dancing quelle che quando ci dicono “ballate” spalanchiamo le vetrate al terzo piano della nostra scuola di Read more.
SETTEMBRATA (10)
17 Gennaio 2025
Cercando l’essenza dell’estate ho trovato un biglietto ingiallito da gocce di caffè disidratate. Sopra c’era scritto ‘ti amo’ con la Read more.
INFOCA IL CONDOMINIO
17 Gennaio 2025
L’idea fu del reduce del quarto piano della scala H, ufficiale che si era distinto tra le fila del Regio Read more.
x96
16 Gennaio 2025
Basta guardarti dentro un anello per vederti sfocato. Che sia il volto umano o il collo di una bottiglia d’acqua Read more.
alla Follia di Banvard 4
16 Gennaio 2025
In questa scena del film quel che si scrive prima o poi accade. Read more.