PIU’ GRANDI DI ME DI VENTI (QUINTALI)

a) Per l’università di Glasgow i nonni sono un fattore di rischio per i nipoti, sono “troppo indulgenti”: permetterebbero alimentazione sbagliata e sedentarietà. Due cose, 1) perché l’università di Glasgow ha studiato una cosa del genere non potendo arrivare che a questa, banalissima conclusione (del tipo, l’automobile è un fattore …

STORIE

Domenica 25/01/2015 Dopo il discorso e la benedizione del Papa non ci fu il consueto volo di colombe bianche su piazza san Pietro. L’ultima volta i volatili, erano stati oggetto poco pacifico di corvi, gabbiani e di altri uccelli predatori.

INTRAMOENIA (Katherine Mansfield)

Piccole brezze leggere giocavano a rincorrersi dappertutto, in cima alla finestra, fuori delle porte. E c’erano due minuscole chiazze di sole, una sul calamaio, l’altra sulla cornice d’argento di una fotografia, che sembravano giocare anche loro. Katherine Mansfield, Stuzzicare il palato, in A tavola, Einaudi 2017

STORIE

Si fece condurre dal suo amico alla stazione per segnare gli orari dei treni che l’indomani l’avrebbero potuto portare in città. Tra un’informazione e l’altra decise tuttavia di prendere a volo l’ultimo treno disponibile nella serata. L’ex moglie del suo amico accogliendolo nella sua villa si era presentata vestita da …

SE VI VOLETE LAVARE LE MANI

Se ti vuoi lavare le mani, usava dire una volta, il bagno è la seconda porta a sinistra. La tavola è apparecchiata, la zuppa di cipolle fuma al suo centro, il vino sta per essere stappato. L’ospite mi guarda risentito. Una convenzione di cortesia si è trasformata in un arrocco …

STORIE

La mamma che ogni anno a santo Stefano tenta il suicidio:  – Babbo Natale esiste! –

STORIE DEL SIGNOR JFK (113)

Una donna grida, un uomo cade dalla finestra, un trattore passa e schiaccia una mosca, i campanacci delle mucche, la campana a morto, il rock depressivo dei Katatonia alla radio, l’ingombrante gracidio di una ranetta entrata in casa e finita nel piatto, il chiasso arrugginito dello schiacquone, l’altalena senza bambina …

(L’OCCHIAIA. 40)

   Chiudo gli occhi e la scorgo tra la verzura, dove, di solito, la via ama smarrirsi. Zainetto in spalla, cosce nude di un bianco nervoso sgambettanti sotto il tallier rosso vampa, anche lei mi vede e, poco più tardi, passandomi accanto, mi fiora con sguardi che tradiscono complicità inconfessabili. …

SALMONI SELVAGGI

Dovrei torturarmi con non facili verifiche circa la natura del cibo che sto mangiando: stabilirne la provenienza e l’autenticità per l’esattezza. E ammesso che ci riuscissi – il che è impensabile in questo momento con gli strumenti di cui dispongo  –  quale sarebbe il mio vantaggio? Attribuire un valore, fissare …