IL DUBBIO DEL CANE

Certe volte ho un bisogno di chiarezza innaturale. Più di quanto non mi capiti di solito quando non ho ben capito qualcosa: come se in una scrivania della quale ho visto con certezza di avere vuotato tutti i cassetti, cerchi inspiegabilmente di trovarne ancora uno da controllare convinto che ci sia a dispetto di una realtà incontrovertibile. O come se cercassi, ostinatamente, il civico 102 in una strada che si conclude, altrettanto ostinatamente e definitivamente, col numero civico 100. In quei giorni non mi basta rivedere la scena di un film, rileggere tre volte una pagina, farmi ripetere una frase o tentare di capire cosa stia succedendo riordinando le idee in continuazione. Mi devo spingere oltre. Oltre il registro dell’avvenuta comprensione, fino a un concetto che ha a che fare con l’idea di “felicità da sazietà assoluta” canina: non esiste.  

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

DA FRANCESCO PER GAETANO ALTOPIANO
(Scritto da Francesco Gambaro per la presentazione di un libro di Gaetano Altopiano)     Con Gaetano Altopiano ci vediamo Read more.
IL CORPO DOPO HARRY CHINASKI
“il corpo dopo Harry Chinaski” rivista letteraria IL ROSSO E IL NERO, n.13 febbraio 1998, una delle innumerevoli pubblicazioni di Read more.
da “Scrivendo”, Per Approssimazione, numero di settembre-dicembre ’85 (pag.6)
Francesco Gambaro Scrivendo Che scriva è un fatto. Che sappia cosa scrivo è un altro fatto. Si dà per scontata Read more.
da I GIORNI QUANTI (62)
La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È Read more.
LIBRARSI
  Quattro facciate in bianco e nero di carta pastosa, rigorosamente senza fotografie (tranne che in copertina), insolito formato vicino Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2007)   Mi torna in mente un tizio si chiamava Arthur Bond che Read more.
ABITUDINE
peggiore la primavera che non rilascia scontrini e non ti fa cambiare d’abito né di pelle no dress code spoglia Read more.
PAGINA BIANCA 27
Egli fa le pulizie 3 (seconda poesia ultraquotidiana: )   lavare lavanderia straccio vetri passamaneria. il vento ci porti tutti Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Elia)
Di Rabbi Elia che conversava con gli angeli. Accadeva sempre a mezzogiorno, le cicale frinivano ossesse ossessive. Gli angeli venivano Read more.