UN TITOLO

Un sentimento di cui ci libereremo presto è la gelosia del corpo. Come giustificarla – a cosa si riferisce – che relazioni ha con l’odierno – in un paesaggio che ovunque accoglie esseri tanto impropri e fugaci? Una categoria a cui il cervello dedica sempre meno attenzioni. Venuti meno gli interessi cerebrali: non fai in tempo a concentrarti su qualcosa (tu) che il mondo già ti propone un soggetto più meritevole. E due. Chi distingue ormai la risata dal sogghigno? Chi, la mestruazione da una neoplasia uterina? Sui lungomari si incontrano coppie tra le meno probabili, ma tra le più riuscite. L’uomo e il delfino – la donna e il tritone. Vogliamo offrire i nostri corpi liberamente e “contro natura”. E’ il momento. E’ tutto così passeggero, Mon Dieu. Nelle città, personalmente, mi sono accoppiato con mostri e con colonie di topi. Quattro. E indistintamente. Del tutto inutile il mio umore, quello che penso o quello che ho pensato. Gelosia dell’inesistente. Un titolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

DA FRANCESCO PER GAETANO ALTOPIANO
(Scritto da Francesco Gambaro per la presentazione di un libro di Gaetano Altopiano)     Con Gaetano Altopiano ci vediamo Read more.
IL CORPO DOPO HARRY CHINASKI
“il corpo dopo Harry Chinaski” rivista letteraria IL ROSSO E IL NERO, n.13 febbraio 1998, una delle innumerevoli pubblicazioni di Read more.
da “Scrivendo”, Per Approssimazione, numero di settembre-dicembre ’85 (pag.6)
Francesco Gambaro Scrivendo Che scriva è un fatto. Che sappia cosa scrivo è un altro fatto. Si dà per scontata Read more.
da I GIORNI QUANTI (62)
La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È Read more.
LIBRARSI
  Quattro facciate in bianco e nero di carta pastosa, rigorosamente senza fotografie (tranne che in copertina), insolito formato vicino Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2007)   Mi torna in mente un tizio si chiamava Arthur Bond che Read more.
ABITUDINE
peggiore la primavera che non rilascia scontrini e non ti fa cambiare d’abito né di pelle no dress code spoglia Read more.
PAGINA BIANCA 27
Egli fa le pulizie 3 (seconda poesia ultraquotidiana: )   lavare lavanderia straccio vetri passamaneria. il vento ci porti tutti Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Elia)
Di Rabbi Elia che conversava con gli angeli. Accadeva sempre a mezzogiorno, le cicale frinivano ossesse ossessive. Gli angeli venivano Read more.