Sappiate che anche se il viaggio resta pur sempre, e soltanto, una banalissima azione, ogni destinazione conduce a modificazioni del respiro che potrebbero esservi fatali (in Tibet, ad esempio, appena sbarcati vi fanno stendere per terra per attenuare lo choc da mancanza di ossigeno). Si aspetti il peggio, dunque, pure il viaggiatore più modesto: alterazioni della pressione osmotica avvengono a qualunque latitudine, e anche a brevissime distanze. Si può passare da una capacità respiratoria di 5.8 litri, al fiato corto, persino andando dal vicino di piano.
“Trip intercondominiali” di Gaetano Altopiano
BUONA GIORNATA
7 Maggio 2024
Per un certo periodo di tempo Francesco Gambaro prese l’abitudine di salutare gli amici con una mail che inviava ogni Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO 2
6 Maggio 2024
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2008) Nca comu finiu. finiu bonu. la signora ci l’avissi aviri avuto u Read more.
DANNI IRREPARABILI
6 Maggio 2024
DANNI IRREPARABILI, di FRANCESCO GAMBARO dalla rivista letteraria NUOVA PROSA, numero 11 giugno 1991 Read more.