L’estremo sacrificio mi viene richiesto dal cibo. Si pretendono gesti eroici, digiuni, profilassi di un regime alimentare che aspira al culto religioso del verde. Quando per millenni, invece, l’uomo cercò la proteina animale come principale alleato: il rosso. All’ombra di questa frontiera del terrore, mi aggiro torno torno al banco delle carni. Innalzato al ruolo di antagonista (perché?) la costata mi convoca al suo cospetto: è in atto una guerra, devi rispondere, e sii saggio; devi impegnarti, oppure, votarti alla celebrazione del niente. Decido per un atto di umanità non solo con me, ma, più esattamente, con noi stessi, o meglio, con quello che ogni essere ragionevole dovrebbe pretendere da se stesso: sazietà. Mi immolo, accendo un cero agli antenati. Il maestro disse: un tempo si mangiava per migliorare se stessi, oggi si mangia per impressionare gli altri.
IMPEGNI 2 di Gaetano Altopiano
MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
13 Maggio 2024
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
13 Maggio 2024
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
13 Maggio 2024
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO 3
9 Maggio 2024
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2013 – 2019) caro al, da qualche mese ho una bella agenta Read more.