GIFT OF A SEASIDE PLACE

Gli dà il ritmo lo struscio del ginocchio sul velluto, nel bus

in una pausa del desiderio.

 

Vola con le palline di polistirolo, sbriciolato da ragazzine dispettose, sui piatti

in terrazza prima del temporale.

 

Lo indicano le frecce di luce sul soffitto, in camera dove vai a riposare

ma prima  vuoi un ultimo respiro cosciente.

 

Stride nella sega elettrica giù in cortile, grida col principale che sgrida il rumeno

siede col principale che si fa un bicchiere.

 

Lo cercavi voltandoti di scatto, durante la camminata all’ora di cena

aspettando qualcuno, tra i cortili vuoti, ancora una volta

cercavi un passo

autentico, un movimento ininterrotto

per non esserci stato invano.

 

Lo strilla la ragazzina disperata al suo primo bagno di mare

lei la piccola, lei la grande, solo un momento  dài

l’asciugamano la merenda e poi  giochiamo

a nascondino, dài, tutta la vita a nascondino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

da I GIORNI QUANTI (62)
La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È Read more.
LIBRARSI
  Quattro facciate in bianco e nero di carta pastosa, rigorosamente senza fotografie (tranne che in copertina), insolito formato vicino Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2007)   Mi torna in mente un tizio si chiamava Arthur Bond che Read more.
ABITUDINE
peggiore la primavera che non rilascia scontrini e non ti fa cambiare d’abito né di pelle no dress code spoglia Read more.
PAGINA BIANCA 27
Egli fa le pulizie 3 (seconda poesia ultraquotidiana: )   lavare lavanderia straccio vetri passamaneria. il vento ci porti tutti Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Elia)
Di Rabbi Elia che conversava con gli angeli. Accadeva sempre a mezzogiorno, le cicale frinivano ossesse ossessive. Gli angeli venivano Read more.
* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.