FRAMMENTO 2

 

Una donna aspetta un uomo.

Lo aspetta come si aspetta qualcuno che è partito da molto tempo e non è stato perdonato.

Lei conosce le ragioni del sangue ma crede ancora allo stupore.

Si racconta una finzione. Poi nasconde qualcosa tra le mani, per dispetto.

La sua è una solitudine remota e indolente; è una condanna anticipata

 

 

 

Lui la prega di andare, di essere la sua voce tra la gente.

Lei diffida della sua parola, teme sia un impostore. Sente un demone nella gola.

Ma non ci sono demoni e la sua visione è effimera come la nudità.

Le ore non esistono, le ore si sono fermate. Un gallo canta.

Il tempo ha zampe di lince e scava di notte come un tamburo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

IN GARAGE
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.
Accampamento 2 – La rendicontazione
Non capita spesso, soltanto forse alla località fornaci, di vedere la stalla illuminata, dove la strada va in doppia curva Read more.
46
Vedi come tutto ha fine? Cadere dal respiro – a metà lungo un viale, le rose di maggio l’attimo imperfetto Read more.
da I GIORNI QUANTI (61)
Tre ragazze al mare. Saranno due ma io, confusamente, ne conto tre. Tre ragazze che stamattina sono partite per il Read more.
MEZZA ESTATE
quando a inizio estate il corpo malato del mondo esala odore d’acqua sfatta il cimitero è il luogo migliore per Read more.
STASERA A CENA 07/ —.; 051
Senza capelli ti ho rivista e senza labbra   Verso Berlino andavi, Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Shelomoh)
Di Rabbi Shelomoh che passò la lunga sua vecchiaia coi piedi sepolti nella terra siccitosa d’un antichissimo oliveto. Radici gli Read more.