Alimentano la mia disattenzione le parole che cadono dal 2° piano. Contro eventualità simili mi resta solo l’arma della sordità. Spesso mi trovo in una condizione di allucinazione che sfiora la cecità, salvata da navigatori e gps. Al tatto le altre mani le altre guance si disfano in nuvole e non fermano la corsa, sbilanciata verso imprevedibili vuoti. E mi chiedo, chi odora il mio naso? Perché le madeleine del mio correligionario asmatico Marcel sanno oggi di merda imbevuta, non nel the, nel piscio. Avevano anche allora questo patafisico sapore di ‘merde’? Il mio sesto senso mi dice che non esiste alcun senso, che quanto viene prima è uguale a quanto viene dopo, insomma: che il corpo non c’è, che il corpo è una contraddizione in termini. Da Giunta Moreno ricevo questa mail: “i mezzi litri di latte ag sono 7 pezzi, ciao”. “Ciao grazie” rispondo, ma mi sento a pezzi.
DELLE PAROLE CHE CADONO
IN GARAGE
29 Aprile 2024
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
29 Aprile 2024
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
29 Aprile 2024
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.
46
25 Aprile 2024
Vedi come tutto ha fine? Cadere dal respiro – a metà lungo un viale, le rose di maggio l’attimo imperfetto Read more.
MEZZA ESTATE
24 Aprile 2024
quando a inizio estate il corpo malato del mondo esala odore d’acqua sfatta il cimitero è il luogo migliore per Read more.
STASERA A CENA 07/ —.; 051
24 Aprile 2024
Senza capelli ti ho rivista e senza labbra Verso Berlino andavi, Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Shelomoh)
24 Aprile 2024
Di Rabbi Shelomoh che passò la lunga sua vecchiaia coi piedi sepolti nella terra siccitosa d’un antichissimo oliveto. Radici gli Read more.