Alimentano la mia disattenzione le parole che cadono dal 2° piano. Contro eventualità simili mi resta solo l’arma della sordità. Spesso mi trovo in una condizione di allucinazione che sfiora la cecità, salvata da navigatori e gps. Al tatto le altre mani le altre guance si disfano in nuvole e non fermano la corsa, sbilanciata verso imprevedibili vuoti. E mi chiedo, chi odora il mio naso? Perché le madeleine del mio correligionario asmatico Marcel sanno oggi di merda imbevuta, non nel the, nel piscio. Avevano anche allora questo patafisico sapore di ‘merde’? Il mio sesto senso mi dice che non esiste alcun senso, che quanto viene prima è uguale a quanto viene dopo, insomma: che il corpo non c’è, che il corpo è una contraddizione in termini. Da Giunta Moreno ricevo questa mail: “i mezzi litri di latte ag sono 7 pezzi, ciao”. “Ciao grazie” rispondo, ma mi sento a pezzi.
DELLE PAROLE CHE CADONO
LIMPIEZA
14 Maggio 2024
Limpieza, disse Lourdes e si allagò di petto in un respiro. L’acquitrino ferveva di vita – un reflusso di girini, Read more.
SOFFIA
14 Maggio 2024
Acqua naturale. Temperatura ambiente. Un bicchiere per favore, di plastica biodegradabile. Questo non puzza. Preferibilmente non sporco. Grazie. Uno sguardo Read more.
i. centripeti.
14 Maggio 2024
forza lavoro fanghi] termali l’indaco a catalogo le parti d’India che non combaciano virgolettate perdono a goccia a ristagno Irene Read more.
MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
13 Maggio 2024
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
13 Maggio 2024
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
13 Maggio 2024
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.