“U Cuppitieddu” di Gaetano Altopiano

Non è inconsueto dimenticare le facce che abbiamo avuto quando eravamo ragazzi, le nostre o quelle dei nostri amici. Direi anzi che è abbastanza comune. Eravamo altre persone, e non basta guardarsi allo specchio per ricordare. Occorre una foto. Strano è invece che ieri tra tutte una improvvisamente si materializzi …

“L’urna” di Gaetano Altopiano

Gli oggetti della sua vita da scapolo li custodisce in una teca a cui ciclicamente rende omaggio. Il primo di ogni mese, da più di ventanni, la sua signora madre assiste a questo rito con gli occhi gonfi di commozione. All’inizio era quasi felice che il figlio, seppure con modesta …

“La prima parte del discorso” di Gaetano Altopiano

“Lasciare il mondo meglio di come l’abbiamo trovato”. Frase moltissimamente equivoca. Per la stragrande maggioranza ha solo un significato ecologico: non sporcare, non sprecare l’acqua, combattere l’inquinamento, cose di questo tipo. Lo stesso vale per ladri e assassini i quali, come i primi, vorrebbero ripulire il mondo (lasciandone uno più …

“Cappelli” di Gaetano Altopiano

Il desiderio di ogni ragazzo haredi (ebrei ultraortodossi) è quello di poter possedere un cappello Borsalino. Mai uno di loro andrebbe a capo scoperto, in segno di rispetto verso Dio, e a Mea Sharim, quartiere di Gerusalemme, la mitica griffe tiene un negozio frequentatissimo. Armadi a muro riempiono le pareti: …