“Gli appuntamenti” di Gaetano Altopiano

Quest’uno pensò a una faccia che non conosceva. Mai vista, si disse. Guardò nel proprio archivio personale e ripetè a voce alta: mai, sono sicuro. La immaginò mentre sorbiva la terza tazza di tè e il quarto bicchiere d’acqua (non contemporaneamente, ovviamente). Ne azzeccò il colore degli occhi, la forma …

“Sordità 2” di Gaetano Altopiano

Pensavo di rettificare il finale del cric precedente (Sordità, con Hopkins e Foster protagonisti) ma mi sarei imbarcato in un’impresa disperata: dimostrare che, in quella frase, affermazione e negazione non erano due contrari. Che cazzo me ne frega? Ho preferito così metterci una pietra sopra e dedicarmi all’alcol. Che, come …

“Sordità” di Gaetano Altopiano

Mangiare polvere. Poi, mangiare gallette. Poi, a quasi cinquantadue sentire Hannibal Lecter che dice: “la risposta non è in quelle scarpe di seconda scelta,” riferendosi agli scarponcini di Jodie Foster e a proposito della di lei infanzia sconvolta dalla perdita dei genitori (del padre in particolare). Il trauma ha reso …

“Cklebnikov alle ottoettrenta” si Gaetano Altopiano

Solo due mammiferi, in natura, possiedono escrescenze fatte di cheratina (la sostanza di cui sono fatti i capelli): l’uomo e il rinoceronte. Il resto ha corna su base ossea. Senza eccezioni. Chlebnikov, di sicuro, conosceva questa analogia singolare e non a caso scrisse quella meraviglia che si intitola La legge …

“Iosif Brodskij alle diciottoetrenta” di Gaetano Altopiano

Oggi disinfestazione. Finalmente. Mangiato due ostriche, pane integrale, prosciutto crudo, bevuto un bicchiere di vino. Piccola discussione con mia moglie a proposito di certe spesucce che lei, ovviamente, ritiene indispensabili. Euro 2000. Voli low cost, alberghi last minute, tempo e temperatura del fine settimana. Tutto verificato. Guardo dalla finestra e …