SIFONOFORO 2

vento di settembre. sole al tramonto. nessun amico da salutare. mi hanno preparato e incollato alle caviglie placche metalliche dì riconoscimento e alette mercuriali. disturbato da preludi italiani per cembalo mi metto a correre verso il porto. salto ora su un piede ora sull’altro. salti sempre più alti e più …

SIFONOFORO 1

vado oggi 25 settembre 1968 in mexico. – và figlio – arrivederci cavaliere carezza di figlio al cavaliere sul cranio. cortissimi capelli duri e bianchi. senza giacca vado. (giacca a vento).

NONNOCLORO (XII)

Il soffione mi uccide. Alla base di esso c’è un budello che porta dentro, a lungo, sopra, tutt’attorno, un muricciolo in mattoni 4 x 8 x 20, alcuni, dopo l’erezione, sono rimasti ammucchiati dietro la vasca di cemento, e sono pesantissimi, la coloritura non è uniforme e questo spesso distrae …

NONNOCLORO (XI)

Le vibrazioni si dividono in due ceppi, il ceppo mercantile, di origine nordoccidentale e il ceppo ideologico di origine propriamente orientale, ognuno dei due ceppi si suddivide in due emisferi, settentrionale e meridionale: il primo è dominato dalla necessità di decidere, il secondo dalla probabilità del continuare. Ma più precisamente …

NONNOCLORO (X)

La moglie del sindaco tenta di voltarsi. Annaspa rantola muore continuamente con profondi sussulti a grandi intervalli, sorride amaramente con la testa di lato, verso la vasca. – altre volte stette per terra lunga lunga, immobile. Non fecero alcun rumore, nessun sfrigolio, eppure nonnocloro scendeva lentamente dall’alto, andando avanti con …

NONNOCLORO (IX)

Osservandolo ero terrorizzato. Durante lo sfrigolio iniziale si formano scintille pesanti fermamente sospese in un alone di aria solida. Hanno un colore piuttosto scuro, di evacuo ovino, e dimensioni simili. Vanno in un momento successivo, da destra verso sinistra, prima lentamente poi rapidamente. Infine, se scoppiano prima di raggiungere gli …

NONNOCLORO (VIII)

In genere, quando la stagione è acerba, nonnocloro si gira con molta dolcezza; tenendo gli occhi sepolti tra le grandi borse epatiche, il mento un po’ basso, dà dei colpetti ai lembi della giacca della moglie del sindaco e riprova l’ordine nuovo, soffiando le parole tra collo e orecchio. Fa …

NONNOCLOR0 (VII)

Nello stesso pomeriggio nonnocloro durante una pausa, girandosi, telefona al sindaco, spiega il fenomeno come lui lo vede, ma non lo descrive. È anche sprezzante: arriva a parlare degli escrementi e del loro grado di consistenza. Solleva il problema delle gocce e ne parla come di ‘acquetta distillata’, cioè di …

NONNOCLORO (VI)

Bisognava farlo senza ricordarne il nome; forse bastavano le vibrazioni a fissarne l’identità. Però può darsi che nonnocloro pianga in fondo per motivi assai diversi. Interessa poco d’altro canto definire tuttociò che sta attorno al cileppo, almeno nella fase iniziale, quando il pipino sembra troppo duro e troppo lungo. – …

NONNOCLORO (V)

Non si poteva scorgere. Visibili appena appena le muffe. Nonnocloro, accompagnandomi alla pesca delle lumache e delle fregate si sforzava ma non riusciva a distrarmi. Col mio giornale di Sicilia, dopo la mezzanotte, mi bastava un rugolino del giornale, riparavo, asciugandolo con molta delicatezza, e così, dopo, ero in grado …