CANTILENA PER MALEFICI

Il sogno langue nel sangue
Nel battito di farfalla fagocita esangue
Il ladro pingue che grugna
Nella palude che esala sapori
E nel sogno si ungue
Scalpita in lazzi e frizzi
Attizza ciò che guizza
Sul confine dove scappa
E le cose scaglia
E nell’aria ritaglia
La lucertola che sulla nuvola si staglia
Sconquassi scassi schiamazzi ghiribizzi
Brandelli filamenti di sogno
Racchiusi nel pugno del pingue
Sfrigolano in fiammelle di pecora
Di lana riccioluta sonora
Di aghi di vacca che bivacca
Nell’essenza dell’occhio
Che tradisce il ranocchio
Che canterino rimorchia la foglia
La cavalca accavalla le cosce
E allude alla voglia
Del sogno che langue esangue nel sogno

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