Potrei descrivere con esattezza millimetrica il corridoio che percorre in questo momento la signora Baeli. Ma il mio mestiere mi impedisce di rivelare particolari che potrebbero impressionare. Vi dirò solo che si conclude con una parete cieca, che a destra entrando vi si affaccia uno sgabuzzino, poi un bagno blindato e un ufficio a uso delle guardie carcerarie. Che a sinistra c’è unicamente la stanza del sorvegliante e appena dopo una camera che è sempre chiusa. La svolta che conduce al sotterraneo è alla fine. Il tetto è piuttosto basso e la tinta delle pareti è l’écru. Vi dirò anche che l’ho percorso ventotto volte. Esattamente ventotto volte con oggi. Che somiglio a Charles Poliquin. Solo che io ho sessantasette anni.
IL CORRIDOIO
MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
13 Maggio 2024
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
13 Maggio 2024
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
13 Maggio 2024
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO 3
9 Maggio 2024
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2013 – 2019) caro al, da qualche mese ho una bella agenta Read more.