LA DANZA E’ ESILIO DALLE RADICI

la danza è esilio dalle radici: gli alberi dovrebbero discutere con sé stessi, aspettando il sole come fanno i
laghi. umiliati dalle autopsie, le loro ossa si posano e viaggiano come onde che maledicono la terra
perché non hanno mai conosciuto beethoven. gli ho mandato le mie parole di conforto più triangolari,
grazie ad uccelli veramente professionisti che cantano frane di platino e dormono in volo. fanno
rifornimenti su alcuni punti del collo.

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