PER UNA CHIROMANZIA DADA

le tue mani rappresentano molto più di pelle e ossa. potrebbero rivelare la tua età o attaccarsi alla pelle, e allora asciugarle sui jeans potrebbe sembrare un po’ irrispettoso. proprio come un veicolo può rimanere bloccato nel fango, anche una mano può simbolicamente rimanere bloccata nel fango: se non hai …

LA SINGOLA

Proposizione 139 Al micro-teatro stasera danno una micro-pièce. Due micro-attori si contendono una micro-attrice in un ambiente interno. A un certo punto, inaspettatamente, uno dei due micro-attori ha un micro-ictus: un micro-trombo parte dal minuscolo poligono di Willis e raggiunge l’apice del suo micro-cervello. E’ tutto calcolato dicono quelli dalla …

DI PASSAGGIO

Angela fa la parrucchiera, le si illuminano gli occhi quando lo dice. Ha ripreso a novembre, è guarita finalmente. Il macellaio non vende più carne di cavallo. La gente compra solo le fettine e a lui, da qualche tempo, piange il cuore a macellarlo. Il pizzaiolo del paese stende la …

ASP

attaccata al cerchione dell’auto che non parte sul filo del bracciale nel lembo molle del lenzuolo sulla corona zigrinata dell’orologio da tasca nelle pallottoline dei maglioni sconciati sull’insegna del distributore empie tutta la pagina fortifica lo spirito sul sigaro ghigliottinato in ogni forma di redenzione nello scorrere d’un’immagine nell’altra tra …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.78

L’arte brodaiola non va giù, Il sale delle scale ripetute Alle tute di operai stracchi Volte involute su le anime  dei morti. Ridanciana la giacca del vigliacco Coccola la ciancia di farla vinta All’ultimo estro di dar da stonare. Ammattiti coriandoli i doli Di esistere contaminando diametri La terra imbalsamata …

VESTITI

Sotto il vestito di Annavenanzia c’è un altro vestito. Lei conserva i vestiti così. Non li ripone mai nell’armadio. E non sia mai lasciarli appesi all’attaccapanni o abbandonarli sul letto. Li indossa uno sull’altro, se li tiene stretti addosso, come se fossero figli da proteggere o passerotti da custodire. Ci …

DA GIORNI NON SI PETTINA

da giorni non si pettina la finestra spalancata sull’azzurro il vento carezzevole sulla vallata i campanacci delle mucche salgono e scendono la scala musicale la cornacchia gracchia raschia l’aria i capelli lunghi aggrovigliati ramificano il vuoto il tonfo del pettine il vento carezzevole sulla vallata i campanacci delle mucche salgono …

5/11

Niente è niente e non è mai niente Sera (ne abbiamo abbastanza del mormorio del niente) Contro il buio/ Nel buio (tutto mio) Occhio sinistro, orizzonte, maniglia, coltello Volo d’uccello nello specchio frantumato Vecchio che cammina all’indietro Stoffa di vela Balcone di palazzo Lettera di alfabeto celeste Vuoto, antimemoria Tavoletta …

PAESAGGIO ANEMICO

Quando le forze si disperdono e l’anemia aggiunge una distanza al paesaggio io mi riduco, al risveglio immagino un cappio d’acciaio che scende dal soffitto la stanza è un’immagine della mente in cui regredire, farsi lanicchio. Il THC, se assunto quotidianamente scioglierà l’inverno in gesti fantasma jump-cut dei giorni, mi …

UNA POLVERE

si sentono gli intervalli tra un flusso di parole e l’altro. dell’altro al telefono. la tv di stato affronta la guerra attraverso la Elah. i preparati per torte sono anche reagenti per lo studio della poesia di Antonia Pozzi. dopo usati, i margini delle scatole di cartoncino restano aperti e …