In bocca mi cresce una tripla fila di canini. Occhi quadrati. Abito in un quartiere di Tangeri dove non sono mai stato. Abito in un bosco affollato di cinciallegre che balenano l’aria di riflessi gialloverdastri. Mangio carne di cocorita. Abito in un vecchio televisore abbandonato giù in discarica. Sono un rinoceronte vegetale. Un cagnolino ammaestrato. Sono un mocassino marron vuoto che puzza di bitume. Leggo con ansia il Vangelo secondo Giovanna. Sono una giacca vuota che si chiama Anastasio, stropicciata, scucita, buttata sul letto. Ho dodici protesi acustiche nelle mie dodici piccole orecchie. Sogno che sto sognando e mentre sogno vomito palline di polistirolo. Mi sento molto femmina, tanto che spacco gli specchi con gli occhi.
SELFIE
MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
13 Maggio 2024
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
13 Maggio 2024
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
13 Maggio 2024
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO 3
9 Maggio 2024
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2013 – 2019) caro al, da qualche mese ho una bella agenta Read more.