GLI ALTRI – n.18

ti ho conosciuto col phone sparato sui piedi. Per asciugarli, dopo la doccia. Adesso ti rivedo e il phone è
sparato sull’uccello. In palestra. Mi racconti la tua storia, mitico Oreste, che lei è una stronza che non ti fa
vedere tua figlia, ma non poteva andare avanti e io le ho detto mi fai schifo e ribrezzo. Capisci? Io sono un
uomo libero, la gente capisce solo quello che vuole capire. Io capisco, mitico Oreste, e penso che intanto il
tuo uccello è già asciutto. E mi commuovo anzi, quando ripenso su quale pezzo di te sarà sparato il phone la
prossima volta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.
SCAFFALE 109 – 160622
L’artista in pace con il mondo, con la società e con sé stesso, non può creare niente (se fossi in Read more.
STANZA 225
a mia nonna piaceva il cinema italiano e una sera di Capodanno si è vista esplodere in un film di Read more.
N.5
di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia, osservavo i pesci piccoli in banchi a riva alcuni Read more.
IN GARAGE
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.