le sue mani erano le ultime a svegliarsi al mattino perché erano stanche di scrivere tanto, così le lasciava a letto su due cuscini apposta per loro e alzava la tapparella camminando su un tapis roulant. di solito lo raggiungevano in cucina dopo che aveva finito la colazione e gli portavano le scarpe già allacciate, per fare prima. aveva un solo paio di scarpe e aveva dimenticato come togliersele, perciò ogni sera doveva strapparle via pezzo a pezzo e poi gli bastava sognare durante la notte che fossero integre per ritrovarle integre il giorno dopo. la ragazza che amava abitava molto lontano, perciò lui la amava da lontano, così lontano che lui le mandava dei baci per farsi ricordare e lei starnutiva.
LE SUE MANI ERANO LE ULTIME A SVEGLIARSI
LIMPIEZA
14 Maggio 2024
Limpieza, disse Lourdes e si allagò di petto in un respiro. L’acquitrino ferveva di vita – un reflusso di girini, Read more.
SOFFIA
14 Maggio 2024
Acqua naturale. Temperatura ambiente. Un bicchiere per favore, di plastica biodegradabile. Questo non puzza. Preferibilmente non sporco. Grazie. Uno sguardo Read more.
i. centripeti.
14 Maggio 2024
forza lavoro fanghi] termali l’indaco a catalogo le parti d’India che non combaciano virgolettate perdono a goccia a ristagno Irene Read more.
MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
13 Maggio 2024
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
13 Maggio 2024
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
13 Maggio 2024
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.