ORA SOGNO COME TU, AMORE MIO, MI SUDI

  1. La tigre ha trascorso tutta la notte davanti la porta di casa. Non mi era mai successo di vederla tanto distintamente: alle due era accucciata sullo zerbino; alle quattro ritta sulle zampe sul muretto dell’aiola; alle cinque di nuovo sullo zerbino a scrutare il viale. Poi si è dileguata.
  2. Abitiamo sulle colline del mar Morto, in g 3 h 4, nel canalone di scolo dove il Mosella incontra il Reno e, a quanto pare, persino dentro l’appartamento della vedova Pavarotti nell’Hampshire House proprio su Central Park. Capirete l’immensità dello spazio che abbiamo davanti.
  3. Il mio compito è perciò raccogliere i dati che dimostrino come l’infiorescenza degli incubi si sviluppi in coltura spontanea all’interno di un comodino in compensato nella camera da letto della famiglia la cui iniziale del cognome coincida col primo numero estratto sabato sulla ruota di Bari. E l’esistenza della tigre naturalmente.

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