HA TUTTI I NUMERI DEL SUO QUOTIDIANO IN GARAGE

 

 

Un uomo triste
Colleziona il Manifesto
Che non legge più
Colleziona passi a memoria
Un giorno cade dalla giostra delle sue giornate
Impreca
Batte a pugni la testa calva
Biascica che la gente non capisce
Non ha mai capito
Maometto
Nè Mao
Nè il vicino di casa
Nessun passante lo risolleva da terra
Il marciapiedi sembra inghiottirlo
E’ un bucaneve
Che non sa come sbucare
Nell’acciaio libero del Madagascar
Al contrario del macellaio
Che sa quale osso ferire
Impreca
Ingoiando anziché sputando
Sopra la testa
Sulla pista di ghiaccio
Bambini e grandi lo pettinano

 

 

LE MOLTE PIANTE
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
da I GIORNI QUANTI (64)
Già,dice, con questo caldo, sicuramente il pomeriggio me lo lascio libero. Sennò sua maglie comincerebbe ad avere qualche dubbio, scherzo. Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.