vuole dettare le sue memorie al nipote vagheggiando un unico lungo capitolo riscalda letto e dolcetti all’ora inopportuna della frittura mentre spose scialacquatrici rumoreggiano ibis redibis della colonna donata al giappone dei giovani samurai che fedeli scambiarono il fumo per l’arrosto e si conclusero con il seppuku di circostanza
Dovessimo classificare in termini logici una proposizione come “abbiamo fiducia assoluta in una categoria di lavoro” non potremmo che definirla falsa. Perché è falso affermare che un intero settore professionale sia composto da soggetti ugualmente attendibili. Mentre è vero il contrario: ci si affida sempre al “migliore” avvocato possibile, o …
Perché non dormo felice, perché non dormo così. Sogno gatti che si arrampicano sui tetti e mi cadono addosso, assassini che mi infilano il coltello in un occhio, infermieri che vogliono il mio corpo, sangue nell’urina bollente che mi brucia il sesso. Por qué non sogno di tagliuzzarti la cipolla, …
La passione per il naso aquilino e per l’occhio esoftalmico rimangono un mistero, forse dovuta a improvvisi interventi di colore e di calore. Non sopporto l’irritante irritualità di fare tardi agli appuntamenti con me stesso. Appagamenti eretici che nel panico si divincolano da opportunità sfruttate a corrente alternata. La cosa …
così l’animo di mettersi in pace mentre voleranno e voleranno sempre più in alto a tutti augurando di ritrovare cose perse dove non andrò mai perché mai ho sentito il bisogno di avvicinarmi a quell’aria che muove tutte le cose o alla cenere che c’è nel mondo che ha un …
“Science” ci fa sapere che anche le api sono in grado di riconoscere il numero zero. Il che è stupefacente – precisa la rivista – considerata la complessità di un concetto matematico tanto astratto e che hanno solo un milione di neuroni contro i nostri ottantasei milioni. Spiega poi come …
Come tutti sapete, un tempo il rosso non esisteva. Esistevano solo due (non tre) colori primari: il blu e il giallo. Frutto della mescolanza dei due, esisteva il verde in tutte le possibili sfumature, ma non esistevano l’arancione, il rosa, il viola, per non parlare del marrone. Nei semafori, per …
Carmine. Ogni giorno alle 11 al tavolino di Ilardi, il principe dei gelatai della stuporosa città, osserva con le spalle il mare. Ordina e subito comincia a scaccolarsi. Con la passione di chi ogni mattina usa farlo controllandosi allo specchietto retrovisore. Carmine. Se mai avesse lavorato, sarebbe schiattato prima di …
’93 in cardiologia accertamenti esami giornate buone spesso belle prima degenza ospedaliera ambiente pulito climatizzato tranquillo una crociera compagni di stanza jacchino 62enne di cammarata medico loquace con cuore e aorta in sfascio sfida provoca e aggredisce le matricole che a ore vengono per pillola elettrocardiogramma pressione temperatura li accanto …
