ABBECCEDARIO ARBITRALE-18

allora allorché l’alloro un sempreverde sacro ad apollo fu ritenuto simbolo di sapienza e gloria allorquando poeti ed atleti incoronati per allotropia parole diverse ma di origine identica come macchia e maglia da macula come poeta da faccio ed atleta da lottatore allottando la sorte ad un numero un terreno a dei nomi all right
l’alluce visto da uno stato allucinatorio da LSD (allucinogeno che allude con l’unghia la bava della lumaca allumacante su un muro grigio scuro allumando nuvole all’allunare nell’allungo dell’allupato
allure all’allusione
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l’alluvione dell’alma matematica
fu anche l’invenzione della dama quattro volte più grande
alluzzata dall’almagesto di tolomeo sull’astrologia almanaccando dalla terra alma il pensare intensamente per escogitare qualcosa diventata alo (da sale di mare nelle teste delle persone
sentito sulla punta della lingua mancare
poi provare ad immaginare cosa saremmo se ci fosse sempre
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in gioventù riuscivo ad alonarmi virtù alquanto presunte
investito dalla luce ora mi limito a fare il furbo con donne dall’alta fedeltà altalenante registrando dialoghi da altari alteramente altercando il mio alter ego con alterigia
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l’alterità della globalizzazione ha prodotto l’altermondialismo che altro non fa che alternare alteri all’altezza altisonante tuonando dietro gli alti cumuli invisibili all’occhio intimidatorio dal basso
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avvicinare una bandiera rossa all’altoforno basta ad intimare un altolà chi va là con l’altoparlante in modo altolocato la voce viene da un’altana altrettale ad altre nutrendo come un altrice ad ogni angolo sorveglianze sui pericoli altroché bollenti d’altrove
l’altruismo come un alunno scimmia urlatrice aluatta fa precipitare l’alveare d’operai in divisa gialla dagli alveoli ai cancelli l’orefice con l’alvo stitico sul cesso guarda l’alzabandiera di fronte la caserma dei carabinieri all’alzataccia forzata antelucana usciti prima della luce per sfollare con un mezzo a cui non funziona l’alzacristalli l’alzaia ai natanti sotto la pressione degli idranti a turno colpiti e loro pure come in un gioco di tiro alla fune i due gruppi lo fanno per alzare il salario
l’alzavalvola per facilitare la messa in moto riducendo la compressione nei cilindri fu un successo ma vennero due sindacalisti a mettere pace e lasciare recuperare giacche e pantaloni sfilate dalla violenza del getto statale come fosse oro giallo nell’acqua setacciata da cacciatori fotografi-giornalisti di eldoradi
realizzata una micro-economia in strada di una taglia che non è la propria si torna a lavoro con le divise fradice senza sapere che valore è stato dato a ciò che hanno fatto comunque a tutti sembra buono quest’anno aver riaperto la stagione estiva gavettonati
la freschezza sbolla gli animi
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