ALTRI INCIPIT (Gaetano Testa)

      l’ombra? non va. non cammina.
      è durato solo poche ore questo nome. come mai? si diceva in giro che tu fossi diventato paziente.
      ero soprattutto io stesso a dirmelo in giro. gente sono diventato paziente dicevo.
ma cos’è? le mani mi stanno puzzando di formaggio
      a quanto pare l’argomento nome non ti interessa.
      mi dà un tremendo fastidio mentre parlo trovarmi le mani che puzzano di formaggio.
      vattele a lavare
      è puzza di primosale. senti?
      ti prego.
      tu vuoi parlare del mio nome?
      sono qui per questo. ma smettila di fiutarti le dita.
      non posso. la puzza che mi fa schifo m’attira. a te non capita?
      qualche volta.
      a me sempre. tra l’altro il primosale ha una particolare puzza animale. una puzza pelosa.
      ti piace mangiarlo?
      sì. ma non deve essere particolarmente fresco. il primo sale mi piace un po’ stagionato.
      d’accordo. quali altri formaggi ti piacciono?
      quasi tutti. ma non voglio parlare di formaggi. a te piacciono?
      ma perché poi non dovremmo parlare di formaggi? se n’è andata. non fa più puzza. guarda.
      è quasi profumata.
      è vero. sai?
      -sì?
      Vorrei tornare a un nome che ho avuto in testa per sei mesi uno o due anni fa. pekora. pekora con la k. signor pekora. che te ne pare?
      ispirato al pecorino?
      no. proprio alla pecora. alla docilità della pecora. la pecora è docile e inerme in maniera vomitevole.
      ma in te non c’è nulla di docile di inerme di ributtante. oddio. forse ogni tanto ributta un po’ la tua freddezza apparente. ma soltanto questo.
      pekora non mi si addice allora?
      direi di no.
      bene. vorrei che tu mi aiutassi a esplorare questa forma di tradimento
      èh?
      il tradimento del nome
      mi pare che questa mano faccia nuovamente puzza.
      è solo il tuo naso. per me è profumata.
      scusa un attimo.
       

Gaetano Testa, dialoghi con guidoval, il Palindromo, 2017

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PAGINA BIANCA 28
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Yehuda)
Di Rabbi Yehuda inventore degl’inchiostri che fanno volare: distesi sul terrazzo della casa i fogli di pergamena, li cucì l’uno Read more.
37
si caratterizza per un elevato livello di instabilità   scorrevolezza  su bagnato   coerenza                         riflette dunque    una posizione di distanza   <una estraneità> Read more.
Accampamento 3 – Di tegami e radici
Un telo giallo in PVC protegge l’angolo destro dell’edificio,  là dove un crollo mostra il tinello. Sul lato sinistro, lungo Read more.
LIMPIEZA
Limpieza, disse Lourdes e si allagò di petto in un respiro. L’acquitrino ferveva di vita – un reflusso di girini, Read more.
SOFFIA
Acqua naturale. Temperatura ambiente. Un bicchiere per favore, di plastica biodegradabile. Questo non puzza. Preferibilmente non sporco. Grazie. Uno sguardo Read more.
i. centripeti.
forza lavoro fanghi] termali l’indaco a catalogo le parti d’India che non combaciano virgolettate perdono a goccia a ristagno Irene Read more.