I BAMBINI DI VENZANT

Bene, noi abbiamo la Senna. Voi che avete? L’Oreto? Ennoi il giardino verde di Venzant. E voi? Mioddio quanto sono belle le rose di Venzant. Qui abbiamo le stesse albe grigie di Verlaine. La malinconia a colazione. Tovaglioli su cui disegnare e il sorriso caldo di un croissant. Finiti i tempi della famiglia e dell’odio rosolato al limone e delle cotolette milanesi con contorno di spaghetti. I bambini non inseguono più lo scuolabus. Li riciliamo nel tepore della nostra dolce kakà flambè. Prima, ci affacciamo sul muricciolo della Senna per fare un po’ d’aria. Poi torniamo sul prato di Venzant per liberarli i cadaverini. Mioddio, come faranno a essere così belle le rose di Venzant. Ma voi che state ancora a fare sull’Oreto? Venite qua, forza, spicciatevi e concimate. Le rose erano tutte rosse e l’edera tutta nera e l’uomo parlava da solo accucciato sul greto del fiume Oreto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LE MOLTE PIANTE
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
da I GIORNI QUANTI (64)
Già,dice, con questo caldo, sicuramente il pomeriggio me lo lascio libero. Sennò sua maglie comincerebbe ad avere qualche dubbio, scherzo. Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.