LIMITI
(commento a una poesia di J. L. Borges) Nel grigio passaggio della sua esistenza, per cent’anni quell’uomo sopportò l’affronto di un nome. Trovò distrazione nella coltivazione di un orto, studiò l’aritmetica, prese moglie. Ma non reputò niente di più doloroso e volgare della condanna di essere individuato tra tutti. Se …