LETTERA DAL DISASTRO di Francesco Gambaro

Cazzo (un giorno mi disse) tutte a te capitano? Aveva appena scoperto un’alopecia al centro della foresta dei mie capelli sessantottini. Avevo anche l’asma, lo sterno a pettodipollo, una disastrosa sudorazione delle mani e dei piedi, la crosta lattea alle ascelle delle ginocchia, un pene esattamente la metà del suo. Cazzo, cosa ho sbagliato, piangeva mio padre, spalmandomi di unguento valda il petto (quel giorno avevo pure l’influenza). Diario di guerra del 17 maggio 1969

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