Una cravatta non seppe più annodarsi. Aveva dimenticato la manualità volatile. Come un uomo che per mingere gli sfugga il mezzo di trasporto della minzione. Era una Ambassador Lanieri eppure non sapeva più darsi. Roteando finì per imbrogliarsi. Aveva un salvavita, non funzionò. Una cravatta ha bisogno di un nodo vero, che sappia ogni giorno realizzarsi in elegante veronica, disse la madre di tutte le cravatte. E la impiccò.
DISSE LA MADRE DI TUTTE LE CRAVATTE di Francesco Gambaro
LE MOLTE PIANTE
18 Maggio 2024
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
18 Maggio 2024
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
17 Maggio 2024
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
17 Maggio 2024
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
16 Maggio 2024
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano) ascoltando depeche mode 1 scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
16 Maggio 2024
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
16 Maggio 2024
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.