SULLE RIVE DEL TONTO (20)

Di notte mi porto in sogno una valigia. Elio mi fa: c’è proprio bisogno di portarti la valigia? In valigia ci sono io, come faccio a non portarmela? C’è anche un piccolo aquilone rosa a testa triangolare con una coda rosa. Lo rincorro ma non riesco a prenderlo, saetta senza alzarsi mai. Vive in campagna come me e ha un cane che lo sorveglia e, quando finalmente sono sul punto di chiapparlo, questo cane guardiano mi assale ringhiando. Nei sogni, per fortuna mi porto anche i bisogni di fare cacca o pipì. Così ogni volta me la faccio franca svegliandomi. Alzandomi, penso sempre a quella prima volta sulla H2 750 Mach IV Kavasaki: giro a scatto la manopola e il mio culo scappa per terra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.
SCAFFALE 109 – 160622
L’artista in pace con il mondo, con la società e con sé stesso, non può creare niente (se fossi in Read more.
STANZA 225
a mia nonna piaceva il cinema italiano e una sera di Capodanno si è vista esplodere in un film di Read more.
N.5
di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia, osservavo i pesci piccoli in banchi a riva alcuni Read more.
IN GARAGE
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.