Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

Il 3 maggio 2019 ci lasciava Francesco Gambaro. Per ricordare l’amico, il fondatore, lo scrittore, il Cucchiaio nell’Orecchio gli dedica l’intera settimana.

 

MUSICA

A un elenco di nomi geografici, di montagne, fiumi, bassopiani, altopiani africani – che è musica – la Szymborska aggiunge altra musica, meno melodica forse ma ancor più riuscita: “Coercizione”, “mangiamo vite altrui per poter vivere”; poi l’elenco di chi si è ritirato dal mondo: Boyi, Shuqi, Yuzhong, Yiyi, Zhuzhang, …

LA MIA VOLPE

Da molti mesi osservo la volpe. Dalla finestra mentre mi guarda. O forse guarda tutto quello che c’è attorno a me. Come dovesse individuare un sistema di allarme sconosciuto. Non riesco mai a seguirla. A capire come fa a scomparire senza che me ne accorga. Ruba le mie scarpe puzzolenti …

LE PASSERELLE DI MILANO

Li ho visti. Sono di Boggi, San Babila, quartiere milanese e della premiata del 1939. Sfilano il polpaccio e se non ce l’hai cavallino, mascolino e fascistino, ti scacciano in quanto nanofilippino. Strizzano. Dall’armadio David Corradine se la strizzava thainlandese. E i cucitori genovesi? Sempre cinque tasche, senza toppe, laschi, …

(L’OCCHIAIA. 36.)

Da sempre, chi dà limiti non sopporta alcun limite. E per ‘educare’ i più alle tante regole, impiega ovunque tronfi cacicchi scelti di preferenza tra uomini limitati forti solo di appartenere ad una fede, ad un gregge, ad una soldataglia.

STORIE DEL SIGNOR JFK (97)

Quando l’alluce gli scappò, gli scappò come un topo: agitando la coda. Scomparve dietro uno zoccolo della libreria e di lui, per un po’, non si seppe niente. Un topo, commenta JFK, ho generato e cresciuto un topo. Si abbandona in poltrona senza darsi pace, di tanto in tanto alza …

IL SUR

Non solo Buenos Aires, dove, per tradizione, quel nome identifica la zona delimitata dal Paseo Colon e dalle vie Brasil, Victoria, Entre Rios e che secondo il Poeta rappresenta “l’essenza originale, la forma universale, l’idea platonica di quella città”. Ma ogni città. Ogni luogo. Ogni cosa ha il suo Sur. …

VICINI

Intubo il tubo che porta acqua al mio serbatoio potabile e mi lamento: ma quant’è buzzurro il mio vicino, con la gebbia piena mi stacca il tubo del mio serbatoio potabile. Si avvicina il mio vicino: l’ho staccato per innaffiare, poi ho dimenticato di intubare il tubo che porta acqua …

SULLE RIVE DEL TONTO (18)

Ripeto lo stesso gesto da sessantadue giorni, da quando, cioè, mi sono trasferito in questa casa: alle 6 apro una delle finestre che danno sulla strada (quella del corridoio, per l’esattezza), metto fuori il naso, annuso intensamente e emetto un lungo, lunghissimo sospiro mentre con gli occhi (subito dopo) percorro …