STORIE
Sull’aliscafo una spilungona bionda, insensibile alle moine dell’accompagnatore, distribuisce autografi ai marinai.
Sull’aliscafo una spilungona bionda, insensibile alle moine dell’accompagnatore, distribuisce autografi ai marinai.
Però. Ma come. Che dici. Passami il vino. Passami le verdure. Però. Passami il formaggio e il burro. La polenta. Ma no. Non posso crederci. Ma sei sicuro. Passami il sale. Versami altro vino. Versami il coltello. La forchetta. Passami una formica. Passami l’inchiostro. Passami la carne. La carne di …
Sull’aliscafo apro a caso Deleuze e trovo il commento a Stromboli di Rossellini. Scorro, leggo l’indice d’immagine tempo: un capitolo su Nietzsche e Welles, ci do un’occhiata. Welles e il falso: verità e apparenza azzerate nella dinamica delle forze. Nell’aprile 1882 Nietzsche è a Messina. Scrive una cartolina entusiasta dei …
A 84 anni suonati si interroga sul significato del verbo cadere. 84 anni prima il neonato JFK già disserta sul significato della parola abbandono (Gelassenheit) che, per lui, corrisponde alla scacciata dal vuoto placentale e all’essere gettato (Geworfenheit) nel mondo per deiezione (Verfallenheit), come uno stronzo insomma, aspirante a diventare …
si stanno facendo lunghissimi i discorsettini mi stancano se mi distraggo col cuore per la pipì nessuno m’accompagna sanno che mi piace ogni musica che nel genere specifico non c’è adattandomi al tema mi sparisco
Una tua faccia ha sì i contorni umani un tuo gesto è davvero primaverile e un tuo guardarmi è la prima delle cose a cui penso quando – nel vivido primeggiare dei nuvoli pomeridiani – io con molta lentezza cerco te. E se il morire è cosa di ogni giorno …
Nell’ora che precederà l’assunzione del grande rimedio abbi cura di te e osserva alcune regole. Alzati e lavati accuratamente, non tralasciando alcuna parte del corpo ma non immergendoti del tutto, né in vasche da bagno né sotto getti caldi, di modo che il purificarsi sia un’azione virile, non lasciva. Che …
ho messo al mondo mostri nelle piazze le margherite si salutano le mani le tranciano
Sposini, ventiquattro ore insonni da un aeroporto all’altro, mamme, papà e amici li attendono dal viaggio di nozze, la Giamaica è il ricordo gradevole dei loro discorsi, lui non ha più la fede al dito, lei sì, ma farà sua la scelta del consorte all’arrivo, a casa e ne parlano.