L’ULTIMA TOMBOLA: 87. Le scadenze

Forse la domenica, quando si va ad infilare nella sua galleria sempre più bassa del pomeriggio, poi del tramonto e poi della cena da saltare, messa lì solo a scandire, fino a spezzare il fiato alla notte ad intervalli di un’ora di sonno, una e mezza di veglia, un’altra di sonno e così via, fino all’ora più precedente che puoi, per un’ultima revisione, e a quel punto è già mattino, è già lunedì, è già tutto. Premo invio e aspetto.

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