ANCORA RICORDO

ancora ricordo
una notte d’incubo
dentro tutt’altre sciagure
avrei potuto nuotare
senza risparmiare
energie per tornare
fino all’ultima goccia

predisse la pazienza
delle risposte giuste
anche se suonano più vitali
le domande e i lupi intorno

se metto piede
su rami di molte altre cose
che ti inseguono
arrivo alla finestra
dove con l’aria fresca
della notte d’ottobre
si incontrano le orecchie
la voce di mia madre
che mi dice di chiudere
perché fa corrente

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ABITUDINE
peggiore la primavera che non rilascia scontrini e non ti fa cambiare d’abito né di pelle no dress code spoglia Read more.
PAGINA BIANCA 27
Egli fa le pulizie 3 (seconda poesia ultraquotidiana: )   lavare lavanderia straccio vetri passamaneria. il vento ci porti tutti Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Elia)
Di Rabbi Elia che conversava con gli angeli. Accadeva sempre a mezzogiorno, le cicale frinivano ossesse ossessive. Gli angeli venivano Read more.
* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.
SCAFFALE 109 – 160622
L’artista in pace con il mondo, con la società e con sé stesso, non può creare niente (se fossi in Read more.
STANZA 225
a mia nonna piaceva il cinema italiano e una sera di Capodanno si è vista esplodere in un film di Read more.
N.5
di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia, osservavo i pesci piccoli in banchi a riva alcuni Read more.