Quando tutto sembrava ormai perduto e i carrarmati turchini stavano sfondando le porte della città a colpi di letame e i cacciabombardieri avevano abbattuto le torri con una grandinata di lune marce e drappelli di bellimbusti invadevano le piazze sparando a ripetizione denti e molari con fucili d’assalto e la pioggia di muschio scagliata dai razzi appesantiva i tetti e il vento radioattivo carezzava con triste malizia i capelli delle ragazze e i maiali volanti allagavano la cattedrale di santa Adetokunbo col loro vomito al sapore di caramella d’orzo, quando sembrava che tutto fosse ormai perduto ed eravamo pronti a venir fuori in fila con le mani alzate, ecco che apparve, piccolissima ma ben visibile. Era notte profonda. Ed ecco che lassù, ai bordi delle crode più alte, boccheggiava, come un cucciolo di contrabasso, la stella della consapevolezza, quella che il mio popolo aspettava da millenni.
AI BORDI DELLE CRODE
LIMPIEZA
14 Maggio 2024
Limpieza, disse Lourdes e si allagò di petto in un respiro. L’acquitrino ferveva di vita – un reflusso di girini, Read more.
SOFFIA
14 Maggio 2024
Acqua naturale. Temperatura ambiente. Un bicchiere per favore, di plastica biodegradabile. Questo non puzza. Preferibilmente non sporco. Grazie. Uno sguardo Read more.
i. centripeti.
14 Maggio 2024
forza lavoro fanghi] termali l’indaco a catalogo le parti d’India che non combaciano virgolettate perdono a goccia a ristagno Irene Read more.
MI INCHINO AL MARCIAPIEDI
13 Maggio 2024
mi inchino al marciapiede che sta tra le plissettature delle corde vocali. sono un mostro: le mie mani sono sedotte Read more.
SABATO
13 Maggio 2024
Oggi che è sabato Annastefanella non esiste. È andata dal parrucchiere a farsi bionda, poi è passata dal fidanzato ed Read more.
SALTIMBANCHI NEVROTICI
13 Maggio 2024
La spossatezza di questo inverno ipocondriaco mi ha prosciugato tutti gli umori di corteccia quelli che si respirano nelle notti Read more.