LA COSTRUZIONE DELLE IMMAGINI (6)

C’è un pappagallino azzurro, bianco, blu e giallo.

C’è anche un cerbiatto, cuore puro e vulnerabile.

A un certo punto, il pappagallino, con il becco inietta il veleno nella schiena del cerbiatto, che muore. E poi gli divora le labbra.

Tutto sotto i miei occhi.

 

Nella mia iconografia, i pappagalli sono i miei manoscritti, i miei libri.

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