Volevamo fermare il tempo, ma desideravamo il futuro. Che giunse, coronato di spine come un crocifisso barocco. Assistemmo distratti alla conferenza sul degrado ambientale. Annoiatissimi, partecipammo alle elezioni votando i peggiori. Ascoltammo con crescente indolenza i nuovi applausi alle guerre. Allora scuotemmo la povere dalle nostre zampe, rimettemmo in fretta gli indumenti nella valigia e ci affrettammo a ripartire. Non ci restava che fare un fascio di luci e dire ciao.
CIAO
LE MOLTE PIANTE
18 Maggio 2024
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
18 Maggio 2024
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
17 Maggio 2024
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
17 Maggio 2024
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
16 Maggio 2024
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano) ascoltando depeche mode 1 scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
16 Maggio 2024
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
16 Maggio 2024
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.