Supponiamo che una voce da mezzosoprano abbia viaggiato fino a sessantamila metri di distanza modulando le parole: madre, canapa, cavallo; nelle tre intonazioni del “ma” mandarino cinese. Supponiamo sia stato in un pomeriggio di aprile e abbia detto – in aggiunta – “maragià, maragià”, superando i tremila Hz di frequenza. Ma che il piccolo mahut di undici anni, ciononostante, abbia smarrito il sentiero portando la colonna di elefanti su un precipizio. (Ascolta, dice il maestro di canto, qui, qui: ogni cavità è soggetta al fenomeno della risonanza; non solo la bocca ma anche le fosse nasali e i seni paranasali hanno importanza). E che il piccolo, precipitando, si sia trasformato in lombrico, in cristallo di sale, e per ultimo in mezzo seme di girasole.
UN CANTAUTORE MIMMO
IN GARAGE
29 Aprile 2024
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
29 Aprile 2024
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
29 Aprile 2024
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.
46
25 Aprile 2024
Vedi come tutto ha fine? Cadere dal respiro – a metà lungo un viale, le rose di maggio l’attimo imperfetto Read more.
MEZZA ESTATE
24 Aprile 2024
quando a inizio estate il corpo malato del mondo esala odore d’acqua sfatta il cimitero è il luogo migliore per Read more.
STASERA A CENA 07/ —.; 051
24 Aprile 2024
Senza capelli ti ho rivista e senza labbra Verso Berlino andavi, Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Shelomoh)
24 Aprile 2024
Di Rabbi Shelomoh che passò la lunga sua vecchiaia coi piedi sepolti nella terra siccitosa d’un antichissimo oliveto. Radici gli Read more.