Era un armadio enorme, antico, pieno di un buio che sembrava invitarti a entrare. Vieni ad assaggiare i miei odori, sono impregnato di mani, cosce, glutei, pupille. In un lento viavai, come placida fuliggine, il buio ondeggiava, poi usciva e rientrava nell’armadio spandendo a spaglio il suo nero di seppia nell’aria. Tu non avevi armi, né scorza. Pronta al sacrificio, osservavi quella bocca spalancata ed esitavi, incerta se accettare l’invito.
SACRIFICIO
SCAFFALE 109 – 170101
17 Maggio 2024
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N.6
17 Maggio 2024
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PAGINA BIANCA 28
16 Maggio 2024
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IL VESTITO BIZANTINO – 32
16 Maggio 2024
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Ermete Rosenthal
16 Maggio 2024
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I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Yehuda)
15 Maggio 2024
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37
15 Maggio 2024
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