UOMINI FORTI
Uomini forti, dai tratti montani, alla marina per vie di pellegrinaggi scendevano, ai giardini di limoni, temevano il vasto mare nei paraggi. (da Simulacri o teatri)
Mese: Febbraio 2022
PER UNA STAGIONE DADA
durante i mesi autunnali, i pettini subiscono un cambiamento di colore in altezza e nel diametro. tutti sanno che quindici anni fa un illustre inventore americano, il signor edison, ne ha scoperto i meccanismi che oggi vengono ritagliati nel cartone bianco e marrone ed animati a gesti per eliminare gli …
ATTRICE 1
Da una posizione d’angolo il messaggio è incompleto ma il senso è di gran lunga più desto. Sarà per questo. Profilo sudore volteggio sono il punto di fuga. Li afferro mentre schizzano via. S’illudono di mostrarsi ad una folla. Resto l’unico spettatore invisibile. Da quell’angolo il buio traversale m’impedisce …
AI FANTASMI 10: BORDO
bordo 07D corridoio parole crociate rimi frasca tempo non tornare Fantasmi, agone agonia (da “di fantasmi e stasi. transizioni.” Arcipelago Itaca Edizioni, 2017) su autorizzazione dell’Autore
LACRIMAE RERUM 8
Parlano di mappe nei salotti. Ci sono crocicchi e tracce di viottole, di parole, di parole per dire che? Un vecchio trucco: si alleano i pagliacci con le bestie feroci per domare l’angoscia nel circo sospeso del tempo. Le mappe si stancano di chi non si sposta, e svaniscono i …
A VERSO LUNGO
Rimane il mantello da fata del suo ultimo Carnevale appeso davanti alla porta come santi senza calendario. Saltano le carpe la cascata di Ryumon a pagina settantacinque del vecchio libro illustrato. Muore il binario, un neonato piange nella roulotte russa. La vipera fra le margherite cuoce le sue ferite. Promettono …
MAGNANIMITA’ IN UN BORDO SILENTE [in un vivere disancorato]
a) colui che esita b) colui che cede a un tentativo di addomesticamento con nascondimento o rivelazione? Una trasparenza è possibile. Si suddividevano i mari in cocenti e biondi confini da arcuare. Equamente invasi da onde tremule.
ESTUARIO
Preparava esche. Al molo lo vedevano imboccare ami ogni giorno. E loro, come falene d’acqua, s’aggrappavano al nero dell’impasto. Volevano spolpare la notte. Quando la notte finì, tornarono i pesci. Tra i sassi rimase interrata la canna alla quale avevano appeso la foce dei loro pensieri.
NUOTO
Nuvole di metallo, d’inverno, sopra il mare di Lampedusa rigirano nei loro ingranaggi i misteri del nuoto sincronizzato. A nuoto, dal Nordafrica sta arrivando la Fenomenologia dello Spirito. La pelle a fisarmonica di un vecchio sbronzo a Parigi risuona nel sottosuono. Nel sottovento di Londra nessuno fiata. Nei sottoluce di …
BATTIPALO
Ognuno faccia con diligenza il suo lavoro, e quelli che hanno niente da dire stiano zitti per favore: il topo cacci il gatto, la tac legga l’anima del radiologo e l’uomo della strada abbracci indistintamente ogni passante che incrocia. Perché se abbiamo un blues da piangere, nel fondo del cuore, …