NOI SIAMO I LUPOPESCI

Noi siamo i lupopesci e vorremmo guizzare argentati sulla superficie notturna del lago di Santa Croce, presso Belluno, disegnando nell’aria spruzzi e piccoli archi di luce. Però al numero 21 di piazza Itria dal rubinetto le gocce scendono una ad una, regolarmente, dall’alto verso il basso. Sta funzionando tutto secondo le norme anche in viale Regina Margherita. Il pavimento non sprofonda. Vedi? su questo pianeta le cose vanno a gonfie vele. Tutto scorre, tutto fila liscio. Morendo e nascendo, ogni cosa si dà il cambio; e tutto fila. Che vuoi sia nascere? Che vuoi sia morire? Un passaggio di staffetta e nulla più. Quello che importa è filare. Però noi lupopesci, sbagliando strada, non siamo mai riusciti ad arrivare agli appuntamenti. Non essendo mai nati, non siamo mai morti. E tu che ci leggi e senti il nostro cocciuto batticuore puoi ancora farci esistere, se ci percepisci sia pure per qualche debole minuto.

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