SCRIVERE BRUCIA

scrivere brucia e tutti gli scrittori sono bruciacchiati. le punte delle dita, macchiate di schiuma di parole, sono posaceneri che bisbigliano. tutta la poesia è una sottocultura da fumatori, le regole della poesia sono un corsetto demoniaco che rimescola gli organi. i poeti hanno certe labbra irritanti che pizzicherebbero il dorso di una monetina, come si fa a non vedere che la scrittura è solo un altro rifiuto dell’uomo? un poeta vede uno sciame di case e scrive che gli fanno le fusa, un altro scrive che gli sembra che non abbiano dormito. io non ho le credenziali per dire gli occhi di un gatto sono post-oggetti. io dimentico una lingua diversa ogni giorno.

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