AVEVO LA TESTA INCINTA

avevo la testa incinta e ho fatto un cesareo d’urgenza per scrivere tutti i righi & frequentato soprattutto sedie di tavolini e adesso finalmente una sedia al chiuso, piccolo beat che non voleva ancora tornare a casa & Jack ho capito che coi legami è come i nodi, vanno imparati a fare perché non è solo impedire a qualcuno di muoversi ed andare via, è non vedere che non può restare & una sera di verità mi sono chiesto se è questo che significa avere 30 anni Jack, io che non ne avrò mai più venti io che volevo vivere una vita santa e perciò da ingrato opportunista a rifugiarmi a pari merito e piè nella filosofia e nella preghiera ma la primavera è tabù il calore è tabù le donne sono tabù le figure paterne sono tabù il dialetto e l’italiano lo sono e la rabbia-ancòra lo è & tutto il resto eccetto di quando ho avuto quell’attacco di terremoto che nemmeno è registrato nella Storia dato il numero trascurabile di vittime e cioè una & oh cuore mio indifeso rattrappito dalle botte che credevi di essere un muro anatomico ma oh cuore mio come hai potuto pensarlo se sei già dentro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SCAFFALE 109 – 160622
L’artista in pace con il mondo, con la società e con sé stesso, non può creare niente (se fossi in Read more.
STANZA 225
a mia nonna piaceva il cinema italiano e una sera di Capodanno si è vista esplodere in un film di Read more.
N.5
di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia, osservavo i pesci piccoli in banchi a riva alcuni Read more.
IN GARAGE
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.
Accampamento 2 – La rendicontazione
Non capita spesso, soltanto forse alla località fornaci, di vedere la stalla illuminata, dove la strada va in doppia curva Read more.
46
Vedi come tutto ha fine? Cadere dal respiro – a metà lungo un viale, le rose di maggio l’attimo imperfetto Read more.
da I GIORNI QUANTI (61)
Tre ragazze al mare. Saranno due ma io, confusamente, ne conto tre. Tre ragazze che stamattina sono partite per il Read more.