IL CALAZIO (febbraio 2003)

il calazio ancora il calazio

come farò domani come farò

a cantare l’insalata con l’occhi

sgranati sopra il piatto

di porcellana palermitana

che mi allontana di fatto

da ogni voglia di falò

come ultima razio

delle mie ultime cose

affettuose

ora dunque vado

poi riferirò

la crisi governa

l’attività dei nervi

guardo le mosche

riconosco i cervi

dentro la materna

estraneità dell’occhio

scopro le fosche

previsioni

del pidocchio

che rompe i coglioni

con rima alterna

tu non c’entri topo

è chi esce al buio

tu entri a caso

respiri a caso

cachi a casomai

ci fosse un buco

che respira il tuo

nel tuo naso

per puro caso

il gatto è invece

dietro un vaso

è uno specchio

un ombrello

guardo l’orecchio

e c’è quello

che per caso

ascolta con l’occhio

il gioiello

che miagola

io ritornerò

e ti farò

topo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LE MOLTE PIANTE
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
da I GIORNI QUANTI (64)
Già,dice, con questo caldo, sicuramente il pomeriggio me lo lascio libero. Sennò sua maglie comincerebbe ad avere qualche dubbio, scherzo. Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.